Il gelsomino appartiene alla famiglia delle Oleaceae e ci sono circa 200 specie arbustive e rampicanti le quali possono arrivare anche ai 4 o 6 metri di altezza. Il gelsomino è considerato una pianta rustica, originaria del Medio Oriente e dell’America meridionale, le sue foglie sono sempreverdi o decidue. La sua fioritura va da giugno ad ottobre, cioè dall’inizio dell’estate e l’inizio dell’autunno, perde le sue foglie solo con i climi più rigidi. I suoi fiori, ermafroditi e raggruppati in infiorescenze terminali o ascellari, possono essere di colore bianco, giallo o rosso a seconda della varietà del gelsomino. Qui sotto vi spiego come coltivarlo, per maggiori informazioni sulle piante guardate su www.giardinodicasa.it

Come coltivare il gelsomino in giardino

Il gelsomino rampicante è una pianta particolarmente bella e molto diffusa a scopo ornamentale, scelta da molte persone per adornare i giardini, ha la peculiarità di un profumo molto buono ed intenso che inebria l’aria rendendo riconoscibile la sua presenza. È dunque indicata per chi vuole un giardino di bell’aspetto.

È una pianta per la maggiore originaria delle regioni asiatiche e mediorientali a clima caldo, ma essendo una pianta rustica si adatta perfettamente anche ai climi più freddi del nostro vecchio continente.

È ottimo per adornare muri e pergolati. È una pianta che tornerà facile anche per chi è alle prime armi, nel caso di una variante non rampicante si dovranno usare dei sostegni. Il gelsomino ha una crescita veloce e rapida. Il gelsomino rampicante percorre con molta velocità le superfici a cui viene ancorato. L’Ideale sarebbe di piantare il gelsomino in giardino in prossimità di cancellate, reti divisorie o di staccionate in modo tale da creare delle pareti fiorite esteticamente interessanti. Se coltivate il vostro gelsomino all’aperto si alimenta grazie alle piogge, state solo attenti che in caso di scarse piogge il terreno sia sempre bagnato sotto di esso.

Il gelsomino comune, o gelsomino bianco, necessita di un semplice terreno da giardino, sempre ben drenato, fresco, e leggero, l’Ideale sarebbe posizionarlo a tra sole ed ombra.

Come coltivare il gelsomino in vaso

Se volete coltivare il vostro gelsomino in vaso sarà opportuno utilizzare dei sostegni in legno e dei graticci dove il gelsomino potrà poi arrampicarsi crescendo.

se vivete in posti dove le gelate sono molto frequenti coltivare il gelsomino in vaso sarà sicuramente la scelta migliore cosi da tenerlo al riparo nei periodi più freddi per poi esporlo all’aperto durante la primavera e l’estate.

prestate attenzione al sole troppo diretto e alle correnti di aria fredda. Per quanto riguarda il terriccio potete utilizzare un terriccio semplice da giardino, o usate (se ne avete uno) il terriccio del vostro orto se lo avete a disposizione. Se volete per migliorare il drenaggio potete aggiungere sabbia o torba.

dovrete annaffiare costantemente il gelsomino poiché la sua terra deve essere costantemente umida.

ricordatevi che è necessario rinvasarlo una volta l’anno. il gelsomino che fiorisce in primavera va rinvasato a settembre mentre all’inizio della primavera dovrete rinvasare il gelsomino che fiorisce in inverno.