Non c’è trasloco che si possa definire tale se non vengono utilizzati gli scatoloni. Quando si parla però di scatoloni per i traslochi Roma è importante dare alcune informazioni per poter ricevere correttamente ma soprattutto organizzare nel modo giusto senza intoppi.

Quali scatoloni usare

Gli scatoloni da utilizzare per i traslochi Roma sono quelli il cartone tripla onda perché più resistenti. I migliori sono sicuramente quelli di dimensioni medie e piccole poiché quelli più grandi possono diventare ingombranti e soprattutto pesanti da asporto può spostare diminuendo così la praticità di questi contenitori pressoché universali.

Chiudere sempre lo scatolone

Molte persone Durante i traslochi Roma decidono di tenere aperto lo scatolone semplicemente per il motivo di poter guardare dentro in caso di necessità per capire che cosa c’è all’interno. Si tratta però di un errore che non bisogna ripetere. Lo scatolone va sempre chiuso attentamente utilizzando il nastro adesivo da pacchi, cioè quello marrone spesso che va utilizzato anche per montarmi. Si tratta di nastro molto resistente, sicuramente di più rispetto quello di carta. Infatti, chi preferisce lo scotch da pacchi ha la sicurezza di avere scatoloni più resistenti. Inoltre, chiudendo bene lo scatolone c’è la sicurezza che cambia nulla nemmeno per errore.

Che cosa scrivere sullo scatolone

Altro consiglio è quello di scrivere alcune indicazioni importanti sul la superficie dello scatolone. È sufficiente prendere un pennarello indelebile andrò sapere scrivere direttamente Sulla superficie dello scatolone. In alternativa, si può anche decidere di utilizzare una etichetta.

Sullo scatolone bisogna sempre indicare la stanza in cui va portato. Inoltre, vale la pena assegnare un numero progressivo che aiuta a capire quanti scatoloni sono stati preparati in totale. È Utile conoscere questo dato per evitare di perderne qualcuno per strada Durante le operazioni dei traslochi Roma. Infine, potrebbe essere d’aiuto anche indicare brevemente che cosa c’è all’interno dello scatolone come per esempio bicchieri, libri, etc. Per riuscire a orientarsi un po’ di più durante le operazioni di riordino.