Può capitare ad alcuni di notare delle piccole perdite di acqua che fuoriescono dalla caldaia. Puoi invece succedere di veder scendere qualche gocciolina di acqua direttamente dai termosifoni. È Una situazione abbastanza comune vedere una piccola chiazza di umido sotto al termosifone o alla caldaia in Uso soprattutto quando questa si trova installata in un ambiente molto frequentato come la cucina o il bagno. Purtroppo, invece, può sfuggire quando la caldaia si trova installata in un altro luogo meno frequentato della casa Come può essere il ripostiglio oppure la lavanderia.

Per tale ragione molto consigliabile dare un occhio una volta ogni tanto alla nel manometro installato sulla caldaia in Uso per la produzione di acqua calda sanitaria per tenere sotto controllo il valore della pressione. Si tratta di un riferimento fondamentale che garantisce il corretto funzionamento del sistema idraulico e anche di riscaldamento.

Tornando ora alla causa delle perdite di acqua, ciò accade perché quando è accesa E supera il livello di tre bar di pressione, si apre in maniera automatica una valvola per far uscire eccesso di acqua. Di solito, per ridurre il livello di pressione e riportarlo nel corretto tra uno e due bar a caldaia spenta, può essere sufficiente sfiatare i termosifoni.

Si tratta di un intervento piuttosto basilare che può essere svolto addirittura in autonomia senza dover chiamare il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie a Roma se si ha un po’ di dimestichezza con i piccoli lavoretti idraulici di casa.

È sufficiente con le mani la valvola del termosifone per fare uscire eventuale condensa, vapore, bolle d’aria. Val la pena l’hanno anche un piccolo contenitore come un bicchiere di plastica per raccogliere un po’ di acqua. Non appena esce un po’ d’acqua, la valvola va richiusa e si controlla la pressione.

Ovviamente, se il problema di pressione alta della caldaia dovesse continuare, bisogna contattare un valido tecnico della manutenzione e assistenza caldaie a Roma che possa ricercare il malfunzionamento del sistema per evitare ulteriori disagi all’utente.