Gli amministratori e i tecnici specializzati sanno che le verifiche periodiche degli impianti termici e anche di quelli elettrici sono obbligatorie in un condominio, ma forse non tutti i condomini ne sono al corrente.

Chi abita in un condominio può chiedere in qualunque momento la visione dei documenti riguardanti la manutenzione degli impianti elettrici e l’obbligo a cui l’amministratore è sottoposto.

Partendo dal fatto che tutto ciò che viene installato deve essere a norma e certificato, bisogna essere ligi alla legge anche quando si devono fare interventi su tutto ciò che può essere fonte di rischio.

Non è una buona idea rivolgersi all’amico che se ne intende di elettrotecnica per riparare una presa elettrica o a un parente caldaista per sistemare l’impianto termico. Devono sempre intervenire tecnici specializzati che possono rilasciare le documentazioni di legge.

Verifiche periodiche degli impianti elettrici: quando farle?

Ogni due anni, obbligatoriamente, gli impianti elettrici dei luoghi a maggior rischio in caso di incendio devono essere controllati. Il responsabile della sicurezza, di norma l’amministratore del condominio, si occupa di organizzare il sopralluogo del professionista abilitato, che procederà a controllare l’impianto.

Ci sono casi particolari in cui le verifiche periodiche degli impianti elettrici possono essere fatti ogni cinque anni: quando lo stabile non sia a maggior rischio in casi di incendio (assenza di cpi).

Sono previste dalla legge anche verifiche straordinarie degli impianti che devono essere effettuate quando la verifica periodica non è andata a buon fine o quando ci sono importanti cambiamenti strutturali che riguardano anche gli impianti.

Come stabilito dal DPR del 22 ottobre 2001 n. 462, il tecnico che ha fatto la verifica alla fine deve rilasciare il verbale al datore di lavoro (o all’amministratore di condominio) che deve conservarlo ed esibirlo a richiesta degli organi di vigilanza.

Verifiche periodiche degli impianti termici: cose da sapere

Fare una regolare manutenzione agli impianti termici è sicuramente una buona abitudine, ma ci sono anche obblighi da rispettare per legge.

Il primo test viene fatto in fabbrica, dove tutti gli elementi facenti parte di un impianto termico sono certificati prima di essere messi in commercio.

Dall’installazione a casa nostra o nel nostro condominio la responsabilità passa a noi o all’amministratore.

Ogni due anni devono essere fatte le verifiche sugli impianti termici con le seguenti caratteristiche:

  • Potenza maggiore di 10 e inferiore a 100 kW alimentati a combustibile liquido o solido
  • Potenza maggiore ai 100 kW alimentati a gas

I controlli di efficienza energetica e il rapporto di controllo è obbligatorio ogni anno per impianti alimentati a combustibile liquido o solido di potenza superiore ai 100 kW.

Infine, per generatori alimentati a gas di potenza tra 10 e 100 kW il controllo deve essere fatto ogni quattro anni.

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