In questa breve ma utilissima guida puoi scoprire che cosa devi fare con tutti gli elettrodomestici che non funzionano più per che vengono smaltiti nel modo corretto.

Che cosa vuol dire RAEE

Ogni volta che sei di fronte a un frigorifero, un forno – classico o a microonde-, una lavatrice, un phon, un tostapane, una televisione che hai trovato durante gli sgomberi a Roma, si può parlare di apparecchio elettronico. Nel momento in cui si tratta di oggetti non più funzionanti o che comunque decidi di buttare via perché superati e inadeguati rispetto alle tue odierne esigenze, si tratta di rifiuti indicati dalla sigla RAEE. Questo acronimo sta per rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Dove buttare gli elettrodomestici rotti

Si tratta quindi di rifiuti speciali che devono essere trattati e organizzati in modo attento. Tutti questi rifiuti devono essere conferiti presso le isole ecologiche o i centri di raccolta materiali organizzate dai comuni poiché sono le uniche che si possono occupare del corretto smaltimento dei rifiuti RAEE.

In alcuni comuni è addirittura possibile prenotare per gli elettrodomestici rotti trovati durante gli sgomberi a Roma il ritiro a domicilio, soprattutto per quelli ingombranti e pesanti. Impossibile invece abbandonarli dove capita, pena salatissime multe.

Qual è il destino dei rifiuti RAEE

Una volta che l’elettrodomestico di cui ti sei liberato arriva nelle isole ecologiche del comune, viene poi mandato presso gli impianti di trattamento che hanno un duplice compito. Da una parte trattano e smaltiscono nel modo corretto tutte le parti e sostanze inquinanti all’interno dei dispositivi elettronici. Un esempio potrebbe essere il liquido refrigerante che si trova all’interno della serpentina del frigorifero.

Inoltre, si occupano di recuperare tutte le materie prime che possono essere riciclate. Ad esempio, recuperano tutto il rame, un metallo indispensabile in elettronica e anche particolarmente costoso. Lo stesso succede a parte come vetro e alcuni tipi di plastica. Grazie a entrambe queste attività il tuo elettrodomestico che non funziona più riduce la sua impronta ambientale e non rappresenta un totale spreco come invece succede se butti il phon nell’indifferenziata.