Dhh, la startup che cresce grazie alle acquisizioni e arriva a quotarsi in Borsa
Dhh sta per Dominion Hosting Holding ed è una startup che per stessa definizione del suo fondatore è un po’ sui generis. L’attività di business su cui si fonda Dhh è come quella di Aruba, vale a dire vendere domini internet nei mercati emergenti di Europa (Slovenia, Croazia, Serbia).
Ha puntato sui mercati emergenti ed è riuscita a crescere –e ad aumentare il suo valore aggiunto- grazie alle acquisizioni che oggi la portano a quotarsi in Borsa. Dhh mira a diventare il punto di riferimento nel mercato del web hosting nei “paesi emergenti d’Europa”. Questi i numeri raggiunti in meno di un anno: 90.000 clienti, 3,5 milioni di euro di fatturato (di cui il 67% all’estero), 523 mila euro di EBITDA, 236 mila euro di utile netto e un flusso finanziario della gestione reddituale di 716mila euro.
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