Non avere soldi è un problema davvero comune e generalizzato, certo non facile da sopportare e soprattutto da superare almeno nel breve periodo. La mancanza di liquidità crea l’impossibilità nell’andare avanti nella vita, nel far fronte anche alle piccole spese, figuriamoci a quelle importanti.

 

La crisi economica, la pandemia da Covid1-19, hanno dato luogo a una pesante situazione anche relativa alla crisi delle finanze. Per fortuna esiste la possibilità di richiedere finanziamenti in caso di necessità di liquidità.

 

Chi ad esempio vive nella Capitale può interessarsi di finanziamenti a Roma. La possibilità di richiedere un finanziamento è concessa da tempo anche a chi in passato ha vissuto situazioni di  insolvenza nei confronti di un ente concedente un prestito come una banca o una società finanziaria.

 

Le odierne formule di finanziamento mettono a disposizione dei potenziali richiedenti infatti anche prestiti per cattivi debitori o protestati, in genere espletati tramite la cessione del quinto della pensione o dello stipendio o mediante i prestiti cambializzati, che pongono un titolo a garanzia del prestito.

 

Ma che cos’è esattamente un protesto? Lo scopriamo subito in questo articolo.

 

Protesto e protestati

 

Sentiamo molto spesso parlare di finanziamenti per protestati ma magari non abbiamo ben chiaro che cosa sia essenzialmente un protesto. Un protesto altro non è che un atto che attesta la presentazione di un assegno o di una cambiale al cospetto di un debitore che si è rifiutato di pagare il titolo a lui presentato.

 

Con questo atto dunque si sancisce come la persona che non ha saldato il debito diventi un protestato. Protestati e cattivi pagatori vengono automaticamente iscritti presso le Centrali Rischi, che mantengono i loro nominativi per la consultazione delle banche, per le loro verifiche su chi richiede un prestito. La banca infatti prima di concedere un finanziamento a un potenziale cliente è tenuta a svolgere indagini opportune.

 

La segnalazione alla Centrale Rischi precludeva un tempo al protestato la richiesta di altri prestiti finché il mercato non ha lanciato le proposte di finanziamenti per protestati. Questi prestiti sono concessi a chi ha subito un protesto sotto apposite garanzie atte a impedire l’insolvenza.