Il deserto marocchino non è solo passeggiate a dorso di cammelli, ma si presta anche a corse in quad o più comodamente a bordo di una jeep, e per coloro che amano il movimento, bisogna sapere che si può fare sport anche tra le dune.

Come? Con il Sandboarding!

Questa pratica anche se poco conosciuta, permette di scambiare le piste innevate con le dorate dune, non è molto diversa dallo snowboard, basta una tavola, dei vestiti lunghi e scegliere una grande duna con un bel pendio ripido, quindi ci si spinge con forza per scivolare verso il basso, per poi correre di nuovo in cima alla duna per riprovare il brivido della discesa.

E’ sicuramente una esperienza avventurosa che sta coinvolgendo e completando la vacanza di  sempre più sportivi, è innovativo nel suo genere ed accattivante.

Il turista può praticare questa attività in qualsiasi periodo dell’anno, anche se dopo una giornata di pioggia con la sabbia ancora bagnata la scivolata è migliore, le ore preferite sono quelle del primo mattino, quando le temperature non sono molto alte.

I posti migliori sia per pulizia che per altezza delle dune sono sicuramente il deserto dell’Erg Chebbi o quello di Znigui, con il vento che accarezza la sabbia ed i cammelli che avanzano con il loro passo lento, il momento magico per praticarlo è durante l’ora del tramonto.

I benefici che se ne traggono da questa attività sono davvero tanti, oltre al puro divertimento ed una carica di adrenalina, le ossa diventano più forti, le ginocchia aumentano la loro resistenza, e cosa molto importante non è uno sport pericoloso, il rischio di infortuni è pressoché nullo.